Avengers Vs X-Men! 3/3

È passato un po' di tempo, ma arrivo portandovi la conclusione dell'immane recap del pre-Avengers Vs X-Men!
Di ritorno dal futuro, Cable ed Hope trovano le rovine della scuola del professor X, distrutta tempo prima, e lì vengono rilevati ed attaccati da un gruppo di quelli che sembrano purificatori: la loro tecnologia è estremamente avanzata, e riescono a precedere gli X-Men, che rilevano il segnale di Cable (mentre quello di Hope risulta ancora invisibile) tramite Cerebro. Gli scontri sono brutali, con i purificatori estremamente organizzati e preparati: oltre ad un equipaggiamento specifico per contrastare ognuno dei mutanti, presentano una strategia ben definita: tagliare le vie di fuga uccidendo per primi i teleporta, con Magik (Ilyana Rasputin, sorella di Colosso) prima vittima, seguita subito da Ariel e Vanisher. A capo di tutte le fazioni anti-mutante, c'è infatti Bastion, una macchina costituita dalla fusione del Master Mold delle Sentinelle (in pratica, una sentinella che crea sentinelle) con una sentinella proveniente da un futuro in cui i mutanti sono stati ridotti in schiavitù in funzione della loro pericolosità, una Nimrod, che ha dalla sua parte, sotto forma di marionette, i più grandi antagonisti umani degli X-men, che fungono da "facciata" per la lotta antimutante, come ad esempio William Stryker e Stephen Lang. Raggiunti dagli X-Men, Cable decide di separarsi da Hope in modo da formare, con Wolverine, X-23, Psylocke, Arcangelo e Colosso un diversivo, mentre Hope veniva portata al sicuro da Nightcrawler ed una Rogue con i poteri combinati degli altri X-Men. Il tentativo si rivela vano: i tre vengono intercettati da un corpo meccanico di Bastion, che dopo aver atterrato Rogue, sta per uccidere Hope, ma viene bloccato da un tentativo disperato di Nightcrawler, che si teleporta attorno al braccio meccanico, sacrificandosi per salvare Hope.
Con la vita che oramai scivola via dalla sue dita, Kurt usa tutta la forza rimastagli per un ultimo poderoso salto: riesce quindi a portare Hope su Utopia, dove conforta Hope dicendole di credere in lei, e spira. Gli X-Men tornano su Utopia, dove seppelliscono Kurt, ma hanno poco tempo per fare altro: David Pierce, presunto prigioniero nella prigione di Utopia, si libera, distruggendo i Blackbirds ed i rispettivi serbatoi di carburante, il che, unitamente con l'abbattimento dei teleporta, blocca i mutanti sull'isola, mentre l'X-Club viene allontanato tramite una esca ed una enorme sfera rossa circonda Utopia e tutto ciò che si trova entro un raggio di chilometri da essa, ed al cui centro si trova una ulteriore sfera, più piccola, che si rivela nientemeno che ... L'uscita di un wormhole collegato al futuro di provenienza della componente Nimrod di Bastion, di cui arriva un esercito di fratellini: come rivelato, le macchine di sterminio sono oltre 170 mila, il che riduce a zero le possibilità di sopravvivenza. Anzi, ad uno: Ciclope decide di inviare nel futuro X-Force insieme a Cable e Cypher, in modo che disattivino il Master Mold del futuro e distruggano tutte le Nimrod. Il piano funziona, ma ha un difetto: il braccio di Cable ha energia per un solo ultimo salto temporale. Spedendoli nel futuro, li ha condannati a morte. La guerra continua nel presente, con Ciclope che cerca di guadagnare tempo mandando in campo persino una delle sue armi più pericolose: il figlio del professor X, David Haller, Legione. Le sue personalità multiple dotate di poteri differenti lo rendono il nemico naturale per le Nimrod. Nel futuro, Cable ed X-Force si infiltrano nel Master Mold proprio "mentre" sul Golden Gate la battaglia è al culmine della violenza, costringendo al ritorno in campo di Magneto, ancora convalescente e persino di Hope, che decide di essere una messia da prima fila in battaglia, piuttosto che da bunker. Quando la battaglia sta per schiacciare i mutanti, Cyper riesce a corrompere le macchine, bloccandole definitivamente, perdendo i sensi. Le Nimrod crollano e la battaglia pare vinta, ma non senza conseguenze: la membrana temporale distrugge i tessuti organici nel momento in cui viene dilatata, bloccando quindi la squadra di Logan nel futuro. Nathan decide di usare il suo ultimo, grandioso, asso nella manica: spegne i poteri mutanti che bloccavano il suo virus tecnoorganico, in modo da poter dilatare la membrana per tutti. Salvando gli altri, condanna se stesso: il virus lo corrompe del tutto e lo uccide. 

Hope crolla: il suo mondo ruotava intorno a Cable, unica costante della sua vita, ed ora è morto. Ma c'è di più: incapace di tollerare la sconfitta, Bastion la attacca in prima persona, cercando di darle il colpo di grazia. Ora, io non sono uno psicologo, ma direi che se in un brutto momento, la teenager media è inavvicinabile, allora quello era il momento peggiore per attaccare una messia mutante. I poteri di Hope si riattivano, e lei distrugge la macchina in una singola fiammata luminosissima, che riesce a distruggere persino la sfera. La guerra è finita, e ne è valsa la pena: durante un falò sulla spiaggia, pochi giorni dopo, Emma Frost vede una fiamma circondare Hope, una fiamma a forma di Fenice. Corre quindi da Ciclope per rivelarglielo, ma trova una sorpresa persino più grande: Cerebro rileva 5 nuovi mutanti. La specie, pare finalmente salva.

Ma in tutto ciò, dov'è finita Wanda Maximoff? Dopo le fatidiche tre parole, lei aveva perso i poteri e la memoria, sigillando la vecchia se stessa... Fino a che, durante la Crociata dei Bambini, si scopre che la sua perdita di controllo fosse dovuta all'apporto di un improponibile Dr. Doom, riacquista la memoria e trova la capacità di restaurare i poteri di tutti i mutanti desiderosi di ciò: il primo è Rictor di X-Factor, che ritrova il suo collegamento con la terra. Ma il rapporto con i Vendicatori è incrinato e lei decide di non tornare con loro finché non si fosse sentita pronta. E tutto viene dimenticato. E poi dicono che Wonder Man era diventato pazzo nel dire che sono i Vendicatori stessi la causa delle tragedie peggiori viste dall'umanità. Tsè.

Direi che è tutto per quello che riguarda questo preambolo, adesso godetevi il maxi-evento!!!

Avengers Vs X-Men! 2/3

Riprendiamo da dove eravamo rimasti, senza perdere troppo tempo in moine, che sono già due giorni che aspettate di capire come finisce il macello dei mutanti!
Wanda Maximoff ha privato dei poteri milioni di mutanti, in un eccesso di rabbia verso la loro ingratitudine persino dopo la creazione dell'utopica realtà dell'House of M, e cosa ancor più grave pare aver bloccato la possibilità di nuove nascite mutanti dopo di che svanisce nel nulla, invisibile persino al potentissimo Cerebro, la macchina che gli x-men usano per rilevare i mutanti tramite la loro traccia mentale peculiarmente diversa da quella dei "normali" esseri umani. La razza mutante, ridotta quindi a malapena a circa 300 "esemplari", si ritrova ancora più sul baratro, ancora più torturata, pronta per estinguersi. Passano gli anni, e la situazione, a causa di scontri tra x-men e le fazioni di Sinistro, i Purificatori del reverendo Striker e via dicendo, riesce persino a peggiorare; infine, un giorno accade l'imprevedibile: Cerebro impazzisce, segnala qualcosa in cui nessuno osava più sperare: è nato un nuovo mutante, anzi unA nuovA mutante: il segnale è talmente potente, che tutti i telepati mutanti vanno in una sorta di corto circuito mentale: così ha inizio la terribile corsa raccontata in Messiah Complex: così come i mutanti, nelle parti degli X-Men e dei Marauders (accoliti di Sinistro) accolgono la nascita come speranza (ed ambizione) per il futuro, c'è anche chi vuole mettere a tacere la speranza per sempre: i succitati Purificatori. Cooperstown, la cittadina in Alaska in cui viene rilevata la nascita, viene proprio presa d'assalto da questi ultimi, che, non sapendo quale degli infanti fosse la neo-eletta salvatrice del genere mutante, decidono di applicare il semplicissimo concetto Erodeo: uccidono tutte le cose che si muovono in città. Non fosse altro che... Non ci riescono. Atto di clemenza? No. Cronoviaggiatore Bracci-metallato Telepate Incazzato a  Bestia: Nathan Dayspring Askani'son Summers. Per gli amici, Cable; per Deadpool, Priscilla:


Cable ha infatti passato la sua vita a cercare aspiranti salvatori della razza mutante per evitare il terribile futuro da cui proviene, oltre che ad ammazzare Apocalisse a tempo perso (dal numero di volte che lo ha fatto, è praticamente diventato un hobby). Rilevata la nascita della nuova bimba, arriva a Cooperstown, fredda un po' di Purificatori e scappa con la neonata, lasciando gli altri xenofobi ad essere massacrati dai Marauders, arrivati poco dopo dei primi. Manco a dirlo, gli ultimi arrivati sono gli X-men. Cable viene attaccato a ripetizione da Lady Deathstrike, Marauders e persino Alfiere (Bishop) che tradisce gli X-Men in quanto nel futuro da cui proviene lui, la bimba cresce, diventa la salvatrice del genere mutante... Fino a quando non lo condanna ai campi di concentramento! Nei giochi entra persino la cavia da laboratorio nota come Predatore X, una bestia che si nutre di esseri che possiedono il Gene-X, attirato follemente dall'odore della bambina. La corsa folle (roba che al Wacky Races se la sognano) si conclude con una battaglia campale tra Marauders, X-Men, Predatore-X e Cable, con l'infante, rivelata essere una bambina, viene affidata da Ciclope e Professor-X a Cable, chiedendogli di portarla al sicuro nel futuro, fino a che non fosse pronta a tornare di sua spontanea volontà. Cable parte, mentre Alfiere, in un ultimo, disperato tentativo di fermarlo, gli spara, colpendo però Charles Xavier: ancora una volta, l'epilogo è tragico, poiché dopo di ciò, riuscirà a fuggire, inseguendo Cable ed Hope nel futuro... La battaglia per la Messia, è appena cominciata e continua tra presente e futuro, con Cable in fuga e costretto a viaggiare solo in avanti, a causa di uno dei proiettili di Alfiere, e quest'ultimo che lo insegue, costantemente una spada di Damocle sulle teste di Nathan ed Hope. Ciclope, nel frattempo, è tormentato da dubbi riguardo la scelta che fece, e riguardo la posizione di Alfiere, che ha semidistrutto il futuro con armi di distruzione di massa rubate, per poter limitare i movimenti di Cable al
Nord America. Decide quindi di mandare la squadra segreta X-Force nel futuro, per poter avvertire Cable delle folli gesta di Alfiere, ma ciò che si scatene è nientemento che la seconda guerra per Hope: nel futuro in cui si trovano, Stryfe, clone di Cable e neo-asceso Apocalisse, ha assunto il comando di ciò che resta del mondo. La battaglia infuria terribile su tutti loro, fino a che X-Force riesce ad impedire sia che Alfiere uccida Hope, che Stryfe la sfrutti per uccidere Cable. Ma ancora una volta, l'epilogo è tutt'altro che buono: Cable ed Hope si separano nel flusso temporale, ritrovandosi in tempi differenti: Hope arriva infatti due anni più avanti di Cable, che rimane in coma (dopo l'ennesimo scontro con Bishop) per combattere il virus tecno-organico che lo sta divorando. Dopo l'ennesimo scontro, questa volta ambientato tra spazio e bombe atomiche in braccia metalliche. La fuga, avvenuta in moduli speciali, comporta che i due fuggiaschi rimangano in stasi per due lunghi anni, dopo i quali Hope rivela a Cable di essere stanca di fuggire, e di voler tornare nel presente, di cui ha visto uno scorcio grazie ad X-Force. Mentre si preparano a saltare, vengono presi alle spalle dal solito Lucas Bishop, che ferito Cable, sta per uccidere Hope... Solo per attivarne i poteri mutanti. Hope mette fuori combattimento Alfiere, Cable gli ruba la tecnologia per viaggiare nel tempo e lo spedisce nel 6700, dopo di ché effettua il salto insieme ad Hope... Dritti dritti verso il Secondo Avvento della Messia! Continua...

Introduction to distruction (again... ): Avengers Vs X-Men! 1/3

Salve! Io sono Ipse, e sarò la controparte lavativa, pigra e scarsamente produttiva del blog :D
Ora, fatte le dovute presentazioni, ed annotato con disappunto che tra i font di Blogger non c'è né l'Impact, né il Viner Hand, mie scelte primarie, direi che è il caso di andare dritti sulla questione: L'EVENTO DELL'ANNO MARVEL! AMICI CONTRO AMICI, EROI CONTRO EROI! FRATELLI DI GUERRA CONTRO FRATELLI DI SANGUE! Insomma, la solita roba in stile Marvel :D
Vi parlerò infatti di:

Alla Marvel, infatti, non è bastata l'epica battaglia tra vendicatori e Sin (...estro corps. O una specie, diciamo) narrata nel recentissimo Fear Itself, né delle conseguenze di tale guerra, Battle Scars. Dato che è da un pezzo che non c'è un crossover in grado di salire sull'Olimpo dei fumetti, come nelle rispettive ere fecero "Guerre Segrete" (capolavoro, se vorreste sapere da dove viene Venom, o come stava Ororo con la cresta punk è imperdibile) e "Civil War", dalle parti della Disney si è pensato di ripartire da un conflitto che lacera da sempre la popolazione dei meta-umani: Vendicatori contro Mutanti, come dire Gastone contro Paperino. Ma evitiamo di divagare troppo sulla sfiga perenne a cui sono soggetti gli homo superior ed andiamo per gradi: preparatevi, perché si salta indietro nel tempo di un beeeeel po'!
Come molti sapranno, gli X-Men sono composti pressoché da mutanti, scientificamente noti come Home Superior (o anche Homo Sapiens Sapiens), razza che era in ascesa sulla nostra terra (la 616, nella fattispecie). In ascesa in termini di potere e numero, la popolazione mutante avrebbe presto rivaleggiato con quella umana, obsoleta e decadente, sostituendola. E voi mi direte: "era? Avrebbe? Che è successo?", ed avreste anche ragione. Ciò che accadde fu l'impensabile: uno degli eroi più potenti della terra, Scarlet Witch (al secolo, Wanda Maximoff), dopo aver perduto i suoi due figli ed un paio di "compagni", si trova in uno stato di elevata instabilità mentale, e viene indotta dal suo buon fratello, Quicksilver (Pietro Maximoff), ad usare il suo temibilissimo potere: essendo infatti i figli di uno dei più potenti mutanti mai esistiti (ovvero il terrorista Magneto, signore del magnetismo e quindi padrone di una delle forze basilari della natura), Scarlet, che crede di essere una strega, ha in realtà il potere di alterare la probabilità che gli eventi accadano. In parole povere, ella può a tutti gli effetti alterare la realtà e plasmarla a suo piacimento. Capirete bene che la cosa non si sposa bene con la sua mente fragile: essa crea una realtà alternativa in cui tutti i mutanti sono effettivamente la specie dominante, mentre i Sapiens sono la specie inferiore e in minoranza. Ciò è narrato nel fu "House of M", in cui il mondo è dominato dalla Casa di Magnus

 (M for Magneto, per scherzare coi santi). I Vendicatori e gli X-Men riescono però a rimuovere l'illusione che li attanaglia (sebbene questa fosse magnifica) ad opera di Wolverine (il cui desiderio era ricordare tutta la sua vita, da sempre avvolta nelle nebbie del tempo) e di una minuscola bimbetta mutante di nome Layla Miller (mio personaggio preferito a lungo tempo). Arrivati a fermare Scarlet, insieme ad un risorto Occhio di Falco (precedentemente caduto nella guerra che Kree e Skrull decisero di combattere sulla Terra, che simpaticoni, gli amici spaziali), gli eroi causano il più grande genocidio della storia: roba che Hitler a confronto era un dilettante. Riportata Wanda Maximoff alla triste realtà, le causano un ulteriore tracollo mentale, in preda al quale pronuncia tre pesantissime parole: 

(Niente più mutanti/Basta Mutanti). L'effetto è catastrofico: la quasi totalità della popolazione mutante si ritrova senza poteri (tra di questi ricordiamo Rictor, ex dei Nuovi Mutanti e membro della X-Factor di Jamie Madrox, e Jubilee, cocca di Wolvie), cosa che comporta in molti casi la morte. Ma ancora più grave: le nascite mutanti cessano, apparentemente senza possibilità di appello: i Mutanti, da potenziali dominanti, sono passati ad essere una specie in via d'estinzione. Continua...